Clamorosa marcia indietro dell‘Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, il 26 giugno ha annullato la precedente determinazione del 25 ottobre 2022 che escludeva i tabaccai dall’obbligo di accettare forme di pagamento elettronico.
Dal 30 giugno 2022 sono sanzionati i commercianti ed i professionisti che, nell’esercizio dell’attività di vendita di prodotti o di prestazione di servizi, anche professionali, violano l’obbligo di accettare anche pagamenti effettuati tramite carte di debito o di credito, tranne che in situazioni di obiettiva impossibilità tecnica. Il 25 ottobre 2022 l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) con determinazione direttoriale aveva chiarito che i tabaccai non sono tenuti all’obbligo di accettare forme di pagamento elettronico.
A pochi mesi di distanza arriva il dietrofront, il 26 giugno l’ADM rende noto che: “con apposita determinazione direttoriale, è stata disposta la revoca…per i rivenditori di generi di monopolio, dell’esenzione dall’obbligo di accettare i pagamenti a mezzo POS per le transazioni che avevano per oggetto i predetti prodotti“.
La revoca è valida da subito, quindi è possibile effettuare pagamenti elettronici (bancomat, carte di credito, …) nei tabaccai per acquistare sigari e sigarette, francobolli e bolli.
Ricordiamo che chi rifiuta i pagamenti elettronici è soggetto a una sanzione fissa di 30 euro più il quattro per cento del valore della transazione.