Il Consiglio dei Ministri non proroga il mercato tutelato ma introduce un monitoraggio dei prezzi e una campagna informativa. Se non sai cosa fare, prenota un appuntamento con i nostri esperti.
Il Consiglio dei Ministri riunitosi il 5 dicembre non ha prorogato la durata del mercato tutelato di energia elettrica e gas, confermando il suo termine nel 2024. Ha però introdotto disposizioni aggiuntive che sono, tra l’altro, finalizzate a disciplinare il passaggio graduale al mercato libero soprattutto dei cd utenti "non vulnerabili", rafforzando al contempo gli strumenti finalizzati a prevenire ingiustificati aumenti dei prezzi e possibili alterazioni delle condizioni di fornitura di energia elettrica.
Energia elettrica: entro il 10 gennaio 2024 si procederà all’individuazione degli operatori economici che subentreranno nella fornitura alle famiglie di utenti non vulnerabili.
Questi saranno destinatari di una specifica campagna informativa, nonché i principali beneficiari di una costante attività di monitoraggio sulle attività degli operatori e sull’andamento dei prezzi definita dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA), in collaborazione con il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori maggiormente rappresentative.
Infine si introducono anche semplificazioni relativamente al trasferimento della domiciliazione bancaria per il pagamento delle bollette, di cui viene prevista l’emissione con cadenza necessariamente bimestrale, ferma restando la libertà dell’utente di scegliere un fornitore diverso da quello assegnato all’esito delle procedure competitive e una differente modalità di pagamento.
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