L'Agenzia delle Entrate ha emanato una circolare di chiarimenti sul "Bonus Natalizio" previsto dal Dl n.113/2024 a favore dei lavoratori dipendenti in possesso di alcuni requisiti di reddito e familiari. Vediamo chi ne ha diritto e come richiederlo
L'Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 19/E, ha chiarito diversi aspetti del "Bonus Natalizio" previsto dal cd Dl Omnibus (Dl n. 113/2024). La circolare spiega chi sono i beneficiare (importo fino a 100 euro) e le regole per ottenerlo in busta paga insieme alla tredicesima mensilità (normalmente pagata nel mese di dicembre). Indicazioni anche per i datori di lavoro: l’importo dovrà essere parametrato ai giorni di lavoro e non cambia in base al tipo di contratto (es. a tempo determinato o indeterminato) o all’articolazione dell’orario di lavoro (es. part-time).
A chi spetta
Sono tre i requisiti che deve avere il dipendente:
- un reddito complessivo 2024 non superiore a 28mila euro (non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze);
- la “capienza fiscale”, ovvero un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente;
- sia il coniuge ( non legalmente ed effettivamente separato) sia (almeno) un figlio (anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato) devono essere fiscalmente a carico. In presenza di un nucleo familiare monogenitoriale, il bonus è riconosciuto al dipendente con almeno un figlio fiscalmente a carico.
Come si richiedere
il lavoratore dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico (o dei soli figli in caso di nucleo familiare monogenitoriale). In particolare, il dipendente è tenuto a comunicare - tramite autocertificazione - di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma. Il sostituto d’imposta riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da utilizzare in compensazione.