Adiconsum Venezia fa recuperare più di 26mila euro ad una propria iscritta

Fortunatamente si tratta di una storia a lieto fine, ma c’è voluto l’intervento di Adiconsum Venezia per trovare il bandolo della matassa di una truffa bancaria ordita telefonicamente alle spalle di un’ignara consumatrice di 34 anni. Ecco che cosa è successo.

Il fatto

Il 23 dicembre scorso, la consumatrice riceveva un messaggio dalla ING Italia, l’istituto di credito con cui ha un conto abbinato alla sua azienda per ricevere pagamenti ed effettuare quelli relativi ai dipendenti. Il messaggio l’avverte dell’avvenuta sospensione della sua carta di credito per motivi di sicurezza, invitandola a chiamare un numero di telefono con il prefisso di Milano. Il 27 dicembre viene contattata da questo numero dove una voce di uomo si presenta come un operatore della Banca Ing, comunicandole che, a causa del passaggio dal vecchio al nuovo cellulare della vittima, si erano verificati dei problemi nell’autorizzazione dei pagamenti online, leggendole anche parte delle cifre componenti il numero della carta di credito. Tutte informazioni vere.

Su richiesta del truffatore, la consumatrice forniva quindi i dati della carta di credito e di debito e rispondeva a due delle tre domande di sicurezza per l’impostazione del nuovo PIN. Sempre su richiesta del malfattore, la ragazza disinstallava l’applicazione della banca dal telefonino. La mattina del 3 gennaio, la vittima viene invece contattata da un’operatrice antifrode della banca ING per informarla di un centinaio di pagamenti sospetti effettuati in tabaccheria e supermercati, tra cui anche un bonifico intestato ad un’azienda edile campana di 19.800 euro per un totale di quasi 37mila euro sottratti, che la consumatrice nega naturalmente di aver fatto. Di qui la denuncia alla polizia e l’intervento di Adiconsum Venezia con la conciliazione presso la banca per il recupero di una parte dei soldi.

Cosa fare se siete vittime di truffa

Denunciare subito l’accaduto alla polizia, alla propria banca e allo sportello territoriale Adiconsum più vicino.

I consigli di Adiconsum

È da tenere ben presente che:

  • né la polizia
  • né le banche
  • né gli operatori di servizi

verranno mai a chiedervi informazioni personali via telefono o via mail.

Nel caso doveste ricevere una chiamata o una mail di questo tipo:

  • non fornite mai le credenziali di accesso alla vostra banca via internet, né gli estremi della tua carta di debito e di credito;
  • contattate subito la banca e fate presente quanto ricevuto.