Finalmente diffuse dall'Inps le disposizioni per richiedere il Bonus nuovi nati 2025 (1.000 euro una tantum). Ci sono 60 giorni di tempo dalla data di nascita per farne richiesta, il servizio online per presentare la domanda è attivo da giovedì 17 aprile 2025

Con la di Bilancio (n.207 del 30 dicembre 2024) era stato istituito il Bonus nuovi nati vale a dire un importo una tantum pari a 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno. Con la Circolare numero 76 del 14-04-2025, l'Inps ha emanato le istruzioni operative
Chi può richiedere il Bonus
- i cittadini italiani, cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea o loro familiari, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- i cittadini di uno Stato non appartenente all'Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- i titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi, residenti in Italia.
Il genitore richiedente deve essere residente in Italia dalla data dell’evento (nascita, adozione, affido preadottivo) alla data di presentazione della domanda.
ISEE
L'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) nel cui nucleo è presente il figlio per il quale si chiede il contributo non deve essere superiore a 40.000 euro annui, escludendo dalla determinazione dell’indicatore le erogazioni relative all’Assegno unico e universale (AUU). Per la verifica del requisito economico si tiene conto dell’indicatore ISEE minorenni.
Per accedere al Bonus nuovi nati, il figlio deve essere nato o adottato dal 1° gennaio 2025. Per le adozioni il contributo può essere richiesto esclusivamente per i figli minorenni.
Domanda
Il Bonus è erogato su presentazione di apposita domanda. e può essere richiesto, in alternativa tra loro, da uno dei genitori. Nel caso di genitori non conviventi il Bonus può essere richiesto dal genitore che convive con il figlio nato, adottato o in affido preadottivo. La domanda deve essere presentata, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla data di nascita o dalla data di ingresso in famiglia del figlio.
Dove si presenta la domanda
La domanda per il Bonus nuovi nati può essere presentata in uno dei seguenti modi:
- portale web dell’Istituto, www.inps.it, utilizzando la propria identità digitale - SPID di Livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS;
- utilizzando la funzione Bonus nuovi nati disponibile nell’app INPS mobile;
- Contact Center Multicanale, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.
Nella domanda dve essere indicata anche la modalità di pagamento prescelta mediante accredito su rapporti di conto dotati di IBAN o bonifico domiciliato.
Il servizio è attivo da giovedì 17 aprile. Per le nascite avvenute prima della data del rilascio del nuovo servizio la domanda può essere presentata, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla data di attivazione del servizio.
Una volta presentata la domanda, è possibile accedere alle ricevute e ai documenti prodotti dal sistema, monitorare lo stato di lavorazione e aggiornare le informazioni relative alle modalità di pagamento, ove necessario.Il Bonus nuovi nati non concorre alla determinazione del reddito complessivo
La legge di Bilancio ha previsto per la misura 330 milioni di euro per l'anno 2025 e 360 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2026.